Vi porrò una semplice domanda… siete così?
Se la risposta è Sì potete tranquillamente smettere subito di leggere questo post (a meno che non vogliate comunque farvi due risate). Se la risposta è No allora affrontiamo la questione “taglia”…
Partirò con un aneddoto: nel ridente paesello ligure dove vado solitamente d’estate c’è un negozietto molto carino di abbigliamento, cosine originali a prezzi decisamente ragionevoli, regolarmente passo verso fine agosto per cercare qualcosa di carino per l’inverno. La commessa, che conosco da anni, tutte le volte cerca di infilarmi in una small o taglia 42 che oggettivamente non porto più da un pezzo, la cosa abbastanza comica è che io parto convinta chiedendole come minimo una 44 o un M/L e lei puntualmente si incavola perchè sostiene che nella small ci sto e che sono l’unica cliente che invece di chiederle una taglia in meno le chiede sempre, come minimo, una taglia in più…
Allora… al di là della mia nota mancanza di autostima e della straordinaria capacità di trovarmi tutti i possibili difetti del mondo, io non capisco perchè, sopportando le pene dell’inferno, ci si debba infilare in vestiti tipo “seconda pelle” che mettono in risalto anche il rotolino più nascosto, per intenderci, avete presente quel subdolo muscolino molliccio tra il braccio e il seno? Sono certa che ognuna di noi sta pensando come poterlo tonificare, eliminare, far magicamente scomparire od evaporare. (Io le ho provate tutte ma non c’è verso).
D’estate fa caldo… più il top, la maglietta, i leggins ecc, ci si appiccicano addosso più, oltre a sembrare dei cotechini in fase di cottura, rischiamo anche clamorose ed antiestetiche chiazze di sudore, a meno che naturalmente, non stiamo perfettamente immobili all’ombra modello statue di sale…
I vestiti devono essere comodi!!! Devono far risaltare i pregi non i difetti!!!
Cosa vi costa prendere la vostra taglia od a volte mezza taglia in più?
Scegliete qualcosa stretto al punto giusto, che evidenzi il decollete, due belle gambe, un bel lato B e non ogni signolo grammo di grasso che abbiamo più o meno tutte da qualche parte?
Non sto dicendo che dobbiamo metterci un burka, ma esiste abbigliamento studiato appositamente per mettere in evidenza alcune parti e mascherarne altre e se proprio ci piacciono i jeans skynny o i top datemi retta, prendete mezza taglia in più, aderiranno comunque, ma vi sentirete molto più a vostro agio e se siamo serene, se non dobbiamo combattere con rotolini che sfuggono al nostro controllo persino dalle tasche saremo più sicure di noi e spesso basta questo a farci apparire più belle.
Il vantaggio della mezza taglia in più è oltretutto che, se uscite a cena e vi mangiate l’impossibile o come tutte le donne, in determinati periodi del mese siete gonfie come palloncini, quei pochi centimetri in più nell’abito vi impediranno di slacciare i bottoni o smettere di respirare per evitare di esplodere sul più bello.
Esistono poi semplici e banali trucchi per creare contrasto e valorizzare così l’intera figura, se mettete una maglia aderente usate pantaloni o gonne più ampie, se mettete leggins o pantaloni attillati mettete maglie comode, ampie, assolutamente e rigorosamente che arrivino sotto il lato B o a metà coscia, tanto se il vostro fondoschiena merita attenzione ed è degno di nota si noterà comunque e ricordatevi che l’effetto vedo non vedo è infinitamente più sexi della sfrontata ed eccessiva “messa in evidenza”
Provate… poi mi farete sapere!
B.