Da un paio d’anni stiamo assistendo ad una contaminazione nell’abbigliamento sia maschile che femminile o più specificatamente ad uno “scambio” di stili.
Le donne vestono da “maschio”, con camicie di taglio sartoriale, giacche e pantaloni monocromi ed a volte portano persino gilet e cravatte; per gli uomini abbondano gli accessori, si risvegliano i colori ed i tagli sconfinano nel femminile seppur con nomi adattati come l’ormai noto modello “slim fit”.
Sui colori non ci trovo nulla di male, sulla sciancratura nemmeno, l’anno scorso sono inorridita solamente di fronte al pantalone alla caviglia che fa tanto “acqua in casa” e col calzino non si può vedere, ma con tutta la più buona volontà quando sconfiniamo nel ridicolo non ce la faccio proprio…
Qualcuno mi deve spiegare quale uomo metterebbe scarpe simili:
Perché a meno che non svolgiate qualche attività circense, non siate dei piccoli Houdini o accompagnate signore sole a teatro, dovete dirmi quando, come e per che ragione indossereste una cosa simile.
Giuro che se me lo dite, sfodererò tutta la mia capacità di comprensione e magari, troverò anche sensato che uno stilista avendo avanzato delle pailletes, abbia pensato fosse utile e sensato incollarle su un paio di scarpe maschili.
Forse…
Quelle scarpe ahah puo’ mettersele solo Gildo christian aaah