Tutto è nato con una promessa fatta alla mia peste bionda: “se io non li taglio non li tagli nemmeno tu!”
Alla fine lei li ha tagliati ma io resisto tenacemente nonostante le temperature di questi giorni mi stiano mettendo a dura prova. I miei capelli oltretutto non mi aiutano nell’impresa epica a cui mi sono votata, sono crespi, nè lisci nè ricci, totalmente indisciplinati, come potete vedere in questa foto in cui osservo un cantiere sulla punta di Calton Hilll in Scozia (Mi sto preparando per quando sarò una nonnina acida con molto tempo libero).
Se considerate che in un anno li ho solo scalati ai lati e che un anno e mezzo fa mi arrivavano appena sotto le orecchie, direi che qualcuno dei consigli che sto per darvi ha funzionato.
Tenete presente che, è onesta ammetterlo, sono poco paziente, poco costante e ho veramente poco tempo per la cura della persona, pertanto se voi lo sarete di più, avrete risultati migliori.
Iniziamo col dire che i capelli hanno una ricrescita di un centimetro al mese e che l’alimentazione è fondamentale nel processo di crescita del capello.
Per favorire la crescita dei capelli gli esperti in materia consigliano di introdurre nella propria alimentazione il pollo, il formaggio, le uova, le arachidi, le lenticchie, la sogliola, le mandorle ed i pistacchi, si tratta infatti di alimenti che contengono molte proteine solforate.
Abbondate anche con banane, ostriche, cacao, gamberetti, cereali e generalmente alimenti integrali, alimenti ricchi di oligoelementi.
Se avete i capelli molto sfibrati, sottili e che si spezzano facilmente, potrebbe essere necessario integrare il ferro, via libera quindi alla carne, oppure, se siete vegetariani/vegani assumete molte proteine vegetali dai legumi, dalla soia, dagli spinaci e dai cereali.
Potete anche utilizzare degli integratori, il lievito di birra è un must fra quelli naturali e sarebbe anche quello che vi consiglierebbe vostra nonna al posto di tutte quelle pastiglie costosissime dalla dubbia efficacia, che cercano di propinarvi appena esponete il vostro problema in farmacia.
L’acqua è fondamentale (che ve lo dico a fare?), dai 2 ai 3 litri al giorno specialmente d’estate, fa bene ai capelli e a tutti il resto.
Ora un “set” di consigli base che non costano nemmeno troppa fatica:
- Scegliere uno shampoo in base al tipo di capello e alternatelo con uno delicato che non contengano sostanze come formaldeide, bandito per i suoi effetti nocivi, parabeni, mea-dea-tea e tensioattivi. Leggete sempre per intero l’etichetta,
- Non aggredire i capelli con piastre e trattamenti chimici, vanno preferite sempre le spazzole con le fibre naturali o da personale esperienza la Tangle Teezer che seppur non credendoci fino in fondo in un mese è diventata la mia unica spazzola, vi garantisco che funziona, sul mio pavimento bianco trovo molti meno capelli spezzati.
- Una volta lavati non utilizzate il classico asciugamano per avvolgerli, preferite un asciugamano in microfibra o molto più semplicemente una vecchia maglietta di cotone. Le fibre più sottili eviteranno di assorbire tutti gli oli naturali dei capelli.
- Del phon a volte non se ne può fare a meno ma potete asciugare con temperatura media solo le radici o, in alternativa, tenere i capelli avvolti in una maglietta di cotone in modo tale che la maggior parte dell’acqua venga assorbita e poi l’uso del phon sia ridotto ai minimi termini.
- Anche della tinta non si può fare a meno se come me l’età avanza e i capelli bianchi ormai si moltiplicano come cavallette, ma fortunatamente esistono quelle naturali, durano meno ma non ti fanno restare pelata… Io utilizzo la Sanotint da ormai 2 anni e ultimamente ho provato quella della Guam, i miei capelli ringraziano.
- Se siete delle fan dell’home made, preferite a prodotti già ‘finiti‘ un sapone delicato a cui potete aggiungere argan, olio di oliva e cocco, mandorla dolce, semi d’uva, germe di grano: saranno più efficaci rispetto a quelli industriali
- Dormire su una federa di seta previene i danni ed evita la rottura del capello, un completo di seta per il letto è sicuramente costoso ma renderà più interessanti anche i vostri incontri romantici!
- Evitate acconciature troppo strette ed elastici di gomma, d’estate preferite trecce o code morbide con elastici rigorosamente di tessuto. Io uso i mollettoni, più pratici e meno fastidiosi.
Un capitolo a parte riguarda il massaggio della cute, che i massaggi facciano bene è assodato, perchè quindi dimenticare la testa?
Massaggiare la testa, oltre a garantire una torbida sensazione di relax, stimola la circolazione del sangue convogliandone maggiore flusso nella cute. Ciò aumenta la produzione dei principi nutritivi necessari ai capelli per crescere.
Pare che se lo fate a testa in giù per qualche minuto al giorno, funzioni anche meglio.
La spiegazione credo l’abbiate intuita da soli e siccome lo stress ovviamente danneggia anche i capelli suggerisco di provare con lo yoga, posizioni come quella di cui sotto sono perfette per far affluire più sangue alla cute e nello stesso tempo beneficerete di 30 minuti di pace che allontanano lo stress, tonificano i muscoli e vi rendono più elastiche.
Sotto la doccia invece è bene prendere l’abitudine di massaggiare la testa partendo dal basso all’altezza del collo, per poi proseguire fino alla nuca e prima di uscire, un bel risciaquo con acqua fredda, non vi assaliranno i geloni nemmeno d’inverno e si tratta di qualche minuto, potete sopportarlo se pensate che fa bene ai capelli, rassoda la pelle e stimola la circolazione.
Che fumo, alcool, non dormire almeno 8 ore a notte fanno male lo sapete già vero?
Questo è il risultato dell’avere in parte seguito queste direttive base per circa un anno…
Se mi impegno posso anche fare di meglio!
Foto scattate ad agosto 2016 e maggio 2017
