La GENERAZIONE Z abbandona i social e torna offline

Perché i più giovani abbandonano i social?
Eravamo rimasti ai Millennials, quelli dei selfie a profusione e della condivisione terribilmente incauta dei loro dati personali.

Cos’è successo quindi ai ragazzi di oggi? A chi è nato dopo il 2000 e ora è nella piena adolescenza?

Andiamo con ordine.
Innanzitutto la Generazione Z usa molti più device dei millennials e delle generazioni precedenti ma complici per una volta tanto, la scuola con le lezioni sui pericoli in rete e il cyberbullismo, fin dalle scuole medie più l’esperienza della generazione x a cui appartengono i genitori, permette che l’utilizzo del web da parte loro sia fatto con una maggiore attenzione alla privacy.

IMG_3969

Non dimentichiamo che la Generazione Z ha incominciato ad utilizzare la tecnologia sin dalla prima infanzia e i Social Media sono da sempre stati, per loro, il canale per rimanere aggiornati su ciò che succede nel mondo.
Ben presto però si sono accorti che le timeline di questi simpatici aggregatori di esseri umani (soprattutto quelle dei genitori perchè molti di loro nemmeno vogliono un profilo Facebook) sono invase da neo-coppiette che si stringono la mano al tramonto, foto con regali del fidanzatino del momento, viaggi in posti esotici, serate fuori e vittorie a gare di ogni genere.
Questo senza nemmeno pensarci prima o poi porta chiunque a paragonare la sua vita a quella dei contatti in rete. Si inizia a pensare perchè tu non puoi essere come loro passando le giornate a realizzare i propri sogni,

Facebook, primo social network per importanza e anzianità è un luogo dove le generazioni precedenti amano autocelebrarsi e, o puoi farlo anche tu, o porta solo frustrazione.

“È un mondo meraviglioso per rimanere fuori dalla realtà, nutrire il proprio ego, auto-sabotarsi ed essere masochisti

Ali Segel akaOnline Alison

E poi ricordiamoci che, su Facebook ci sono i genitori, gli zii e i parenti e fatevi una domanda: quando avevate la loro età avreste voluto vedere i like e i commenti (magari anche contestatori) della mammina e del paparino sul vostro profilo pubblico, insieme a quelli dei vostri amici o del/della vostro/a fidanzatino/a che probabilmente loro non sapevano nemmeno esistesse?
Immaginate le prese in giro degli amici o il loro allontanamento per paura che mamma e papà li beccassero a far qualcosa che… Ciò che tutti noi almeno una volta nella vita abbiamo fatto siamo onesti…

Come Facebook,  anche su Instagram ritroviamo il tipico mood da social media: persone che mostrano al mondo una versione di se stessi idealizzata e studiata a tavolino.
Un qualcuno che è sempre alla moda, che sta sempre in vacanza, senza imperfezioni e che fa la vita mondana che tutti sogniamo.
Anche i momenti più “onesti” sono palesemente FINTI…

Se avete voglia Marco Montemagno analizza la questione in modo mirabile:

In conclusione quindi, che fine ha fatto la Generazione Z?

Alcuni spulciano la home dei social media senza rendersene conto, come gesto abitudinario, mettendo “mi piace” a stati strappalacrime e foto dell’ennesimo acquisto del conoscente con la più totale indifferenza.
Ma la maggior parte dei nostri ragazzi si sta allontanando dalle piattaforme per schiarirsi le idee, pensare a ciò che è davvero importante e lo fa offline circondandosi di persone autentiche, lasciando perdere le opinioni e le polemiche degli altri urlate sui social e ascoltando, invece, cosa ne pensano le persone veramente competenti.

Ne hanno abbastanza di stare con occhi languidi davanti a uno schermo, quando si potrebbe uscire e avere il contatto visivo e verbale che, siamo onesti, sappiamo tutti non avere eguali.

Noi, cara generazione x dotata di cervello, dopo un’iniziale boom sui social per pura curiosità, ci siamo stancati e l’abbiamo capito, forse un po’ tardi…

Loro sono stati più bravi di noi
e questo ci toglie i sensi di colpa dell’avergli dato in mano un device in giovane età.
Solo così hanno capito subito che la realtà è molto più bella del patinato mondo del web.

E se il mio parere non vi basta, passo la parola a Alice, generazione Z anno 2004:

“Confermo quello che avete appena letto perchè essendo un’adolescente anche io mi sto allontanando dai social perchè sì, sono belli, ogni tanto ci si torna ma dopo un po’ ci si stanca perchè le foto e le stories sono tutte uguali. I soliti “dcp” (dico cosa penso), oppure “voto” (dare un voto sulla persona in generale), i soliti acquisti supercostosi e le solite amicizie che poi tanto vere non sono. preferisco di gran lunga passare un pomeriggio al parco con amici divertendomi, chiaccherano e spettegolando piuttosto che passarlo sul divano a guardare ciò che gente meno importante posta.

La generazione Z, di cui faccio parte, ha iniziato a usare i social per conoscere gente o vedere cose nuove ma c’è anche da dire che dopo un paio di discorsi in chat di solito con quella persona ci si incontra da vivo ignorando la parte social. Perchè conoscere una persona dal vivo vuol dire vederla e guardala in faccia quando ti parla, guardare i suoi occhi mentre si emozionano ed è molto più bello.”

IMG_1139

Giuro che non l’ho costretta con la forza a dire tutto questo, è puro frutto della sua testolina!

Non mi resta che dire: tutta la mamma…. !

 

Pubblicità

3 pensieri su “La GENERAZIONE Z abbandona i social e torna offline

    1. Ma guarda le eccezioni ci sono sempre, io l’ho notato in lei è nei suoi compagni di scuola/ amici. Su Instagram sono molto più attiva di loro e loro Facebook nemmeno lo hanno o lo vogliono. Poi magari domani uscirà una nuova release o un nuovo music.ly/tik tok che riuscirà a coinvolgerli ma per ora utilizzano giusto le stories per tenersi in contatto. Forse semplicemente per loro non è nulla di nuovo e si annoiano facilmente ma anche così fosse ci guadagnano solo 🙂

      1. Ah, le stories sì! Anch’io ho notato che diversi giovani sotto i 18 utilizzano solo le stories… e mi chiesi anche perché. Secondo me, perché nelle stories possono tenere un maggiore controllo, nel senso che leggono chi è che le visualizza, e poi sono immediate. Ma sai che ho scoperto pure? Che ci sono giovani che ci guadagnano! Per esempio, sapevo di una che di prendeva 30 euro se volevi fare una stories con lei e volevi che lei ti taggasse 😮

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...